Tre giorni a Riga

PRONTI?

Volo all’alba da Ciampino e si parte, destinazione Riga!
Un’a grande ‘ottima novità: adesso è possibile raggiungere l’aeroporto anche con i servizi di Car sharing. Abbiamo provato Enjoy ed è stato comodissimo. È possibile prenotare la macchina la sera prima, fino alle otto del giorno successivo: il servizio è migliore rispetto al taxi, più flessibile come orario di partenza e decisamente più comodo ed economico. In aeroporto troverete appositi parcheggi riservati.

PARTENZA…

Volo alle 6:00, imbarco prioritario e bagaglio a mano: il tutto per 45,00 € a persona!
In un battibaleno siamo atterrati a Riga, avendo tutta la giornata a disposizione.

VIA!

Subito una ricca colazione da Crumble Cake, eccezionale la loro signature cake. È iniziato quindi il nostro giro alla scoperta della città. Alberta iela è la via principale attorno alla quale si snodano gli edifici di Art Nouveau: la loro bellezza vi lascerà a bocca aperta, rimarrete incantati dall’eleganza di questi edifici che risalgono alla fine del XIX secondo e l’inizio del 1900.
Perdendovi tra le viette della città vecchia come per magia vi troverete alla Piazza del Municipio: imponente la Casa delle Teste nere, edificio medievale che domina la piazza, in passato sede delle corporazioni cittadine.

La Lettonia ha subito negli anni l’influenza georgiana: lo si può notare anche dalla presenza di ristoranti georgiani. È così che per cena abbiamo scelto Hachapuri: finalmente abbiamo provato il khachapuri, piatto tipico che consiste in una specie di focaccia ripiena di formaggio fresco e uovo. Curiosi anche i ravioli ripieni di carne e la limonata georgiana, non fatevi impressionare dal colore verde!

Il secondo giorno è stato in compagnia del Riga Free Tour: si tratta di tour guidati della città, da quello classico alla scoperta della città antica, a quello più particolare, il tour sovietico. I tour sono gratuiti e si basano solo ed esclusivamente sulle mance. Il tour sovietico è stato particolarmente interessante: la guida ci ha permesso di rivivere la storia di Riga dall’occupazione russa, a quella tedesca, raccontandoci aneddoti e vita realmente vissuta dai nonni e dai genitori. Sorprendente, se si pensa che si parla di storia recente degli Anni ’90.
Curioso come Riga abbia reagito ai recenti accadimenti tra Russia e Ucraina: sui tetti dei principali palazzi istituzionali e anche alle finestre delle abitazioni private sventola spesso la bandiera Ucraina.

Un locale frequentato sia dai locals che da qualche turista è Two More Beers: birreria nel cuore della Old Town, con tapas da stuzzicare ma anche hamburger e piatti più completi. Eccezionale il Camembert fuso con crostoni di pane, deliziose le sardine fritte. Ovviamente, non potevamo andare via senza il dolce, strudel di mela con gelato.

LA FABBRICA DI CIOCCOLATO LAIMA

A Riga è presente una famosa fabbrica di cioccolato, Laima. E cosi abbiamo deciso di visitarla. Il museo ripercorre tutta la storia della fabbrica, dalle origini ai tempi moderni. Il tour inizia con una piccola degustazione di cioccolato caldo fuso, davvero ottimo! È presente anche uno store dove consigliamo vivamente di fare scorta!

IL MERCATO CENTRALE DI RIGA

Obbligatoria è una tappa al Mercato Centrale di Riga, proprio accanto alla stazione degli autobus. Si tratta del più grande mercato d’Europa, inserito nel Patrimonio Mondiale dell’UNESCO. Una parte è dedicata esclusivamente alla carne, mentre il lato opposto al pesce. E’ presente una food court con un’ampia offerta di street food.
Da non perdere è il Museo dell’Occupazione russa della Lettonia, nella vecchia sede del KGB: consigliamo di acquistare in anticipo i biglietti per poter visitare anche le carceri.
Per una vista incredibile su Riga siamo saliti in cima alla Chiesa di St. Peter: vista a 360° sulla capitale lettone, più rivolta verso il centro storico. Altre prospettiva l’abbiamo avuta in cima al Palazzo dell’Accademia Lettone delle scienze.
Se avete la possibilità visitate anche il Radisson Hotel: curiosa è la storia che lo riguarda! Questo infatti durante l’occupazione russa era l’hotel riservato agli stranieri e tutte le stanze erano ampiamente spiate!
Per cena ci siamo regalati una coccola, scegliendo il ristorante Milda. Conviene prenotare con qualche giorno di anticipo: abbiamo trovato posto al terzo tentativo. Locale e servizio elegante, cibo raffinato che richiamata la cucina lettone.

DOVE DORMIRE

Abbiamo prenotato un Airbnb nel cuore della città vecchia: posizione strategica per visitare Riga, a soli 10 minuti di distanza dalla stazione degli autobus, da dove siamo poi partiti alla volta di Tallin.

DOVE FARE COLAZIONE A RIGA

CRUMBLE CAKE: siamo nella Old Town. L’ambiente è molto accogliete e le torte sono super. Posate e porcellane provengono dai mercatini di oggetti vintage. Abbiamo preso la loro signature cake, torta di pere con crumble di caramello. OTTIMA!
RIGENSINS BAKERY: siamo sempre nel cuore della città vecchia. È una bakery con prodotti da forno a vista, torte, biscotti. Abbiamo optato per una torta al cioccolato e un cinnamon rool alla cannella!
MIIT COFFEE: gli amanti dello specialty coffee dovranno fare assolutamente una sosta qui! Esposte si vedono le varie miscele, la scelta varia dal caffè filtro all’espresso, fino al cortado. Ottimi gli sfogliati: abbiamo preso un croissant ripieno di pasta di mandola che ancora ce lo sognano e un brownie al cioccolato: delizioso!

DOVE CENARE A RIGA

HACHAPURI: ristorante georgiano situato all’interno di una food court di un centro commerciale nella città vecchia. Impossibile non assaggiare il khachapuri con formaggio e uovo. Piatto ricco e sfizioso! La nostra esperienza con la cucina georgiana è proseguita con un piatto di khinkali, ravioli ripieni di carne e con i khinkila, ravioli ripieni di carne di maiale su una crema di funghi. A sgrassare abbiamo concluso con un’insalata georgiana, con pomodori e cetrioli.

TWO MORE BEERS: come dice il nome il locale è famoso per le birre, che soddisfano anche i palati più pretenziosi. Per accompagnare le birre abbiamo preso un Camembert fuso accompagnato da pane tostato, sardine fritte, patate dolci accompagnate da salsa mayo. Da non perdere il dolce, nel nostro caso strudel con gelato.

MILDA: è stata decisamente la cena più posh del nostro soggiorno in Lettonia, ma ne è valsa la pena. La cucina ruota attorno alle tradizioni baltiche, con piatti deliziosi e unici. Abbiamo iniziato con un piatto della tradizione lettone, piselli con bacon affumicato e panna acida. Abbiamo proseguito con filetto mignon con salsa al vino rosso e orzo perlato, e polpette di patate ripiene di ricotta e basilico. Per dolce una deliziosa torta “Napoleon”. Costo: 45,00 € a persona.

Alla prossima avventura sul Blog di Viaggi Insoliti!