Bergen in due giorni

Dopo un fantastico viaggio con la Flåmsbana e un’emozionante crociera tra i fiordi norvegesi siamo arrivati in treno a Bergen, la seconda città più grande della Norvegia.
Essendo ora di cena ci siamo fiondati da Hekkan Burger, uno dei pochi posti che durante il weekend posticipa la chiusura alle 23:00. Il locale si trova non lontano dalla stazione, facile da raggiungere a piedi.
Hamburger buono, bacon presente, patatine croccanti. Prova superata. Curiosità: vengono messi a disposizione dei guanti neri per mangiare l’hamburger e non sporcarsi le mani. Originale!

GIORNO 1
Essendo domenica, molte delle bakery che avevamo annotato sulla nostra lista erano chiuse.
Abbiamo quindi fatto una veloce colazione da Backstube per poi dedicarci alla scoperta di Bergen.
Il nostro consiglio è di chiudere Google Maps e girare per le viette, senza una meta precisa. Come ad Oslo, abbiamo girato senza una precisa destinazione, ammirando le classiche casette colorate, che contraddistinguono Bryggen, la zona centrale di Bergen e le strade che richiamano la Lombard street di San Francisco.
Bergen, infatti, è una città molto collinare, con tanti sali e scendi, distribuita intorno al porto, che poi è il centro della città.
Abbiamo visitato esternamente la Fortezza di Bergenhus: immensa! Soffermatevi a leggere la storia molto interessante della fortezza.
Il mercato del pesce è senza dubbio una delle attrazioni più belle della città. In inverno, con soli due ristoranti, si svolge al coperto mentre in estate occupa la strada principale davanti al porto e deve essere indubbiamente un’esperienza unica!
Abbiamo pranzato da Fish Me, ristorante all’interno del mercato ricco di prodotti tipici norvegesi, dal caviale al salmone, dalle ostriche al king crab. Ottimo punto anche per acquistare prelibatezza da riportare a casa.
Con la funicolare, che si trova a pochi metri dal mercato del pesce, siamo saliti al monte Fløyen. Qui sicuramente rimarrete ammaliati dalla vista mozzafiato su Bergen. E quanto è grande vista dall’alto!
Ci siamo avventurati fino al lago Skomakerdiket: è stata un’impresa avventurosa e divertente, dal momento che il sentiero era spesso ghiacciato e la scivolata era proprio dietro l’angolo!
Per una tarda merenda siamo stati da Vågal. I dolci sono fantastici: torta di carote eccezionale e brownie al cioccolato super. Nel pomeriggio è possibile anche trovare il caffè filtro.

GIORNO 2
La giornata è iniziata con una super colazione da Flingee Dough. Il posto è eccezionale, il banco é ricco di prelibatezze, la scelta è difficile. Uno di tutto sarebbe la soluzione migliore. Da non perdere sicuramente il cinammon roll.
Carichi di energie siamo andati poi alla scoperta della street art di Bergen. Diversi angoli della città e stradine nascoste all’apparenza normali nascondono murales bellissimi. Da non perdere la rotonda in prossimità del porto e la via nella quartiere storico. Rimarrete incantati dalla bellezza dei dettagli dei murales.
Da amanti dello street food ci siamo fermati da Trekroneren, chiosco storico aperto nel febbraio del 1946 e punto di riferimento per gli hot dog. E’ possibile scegliere tra una molteplicità di salsicce, da quella più classica fino alla salsiccia di renna!
Assolutamente da non perdere il Gamle Bergen Museum, il museo all’aperto non lontano da Bryggen. All’interno del museo vengono preservate le casette storiche di Bergen: si tratta di una ricostruzione minuziosa dell’antica città. Gamle si raggiunge facilmente con l’autobus, una decina di fermate dal centro. Il biglietto si fa comodamente con l’app.
Con una bella pizzetta abbiamo concluso la nostra giornata a Bergen. Letteralmente a due passi dal Citybox, si trova infatti Hoggorm: le pizze sono erano davvero buone. Abbiamo scelto una pepperoni pizza e una pizza con broccoli e acciughe. Super! Se soggiornate al Citybox avete il 10% di sconto!

CURIOSITÀ
Se il baker è influenzato, quel giorno non ci saranno prodotti da forno. Martedi, il giorno della partenza volevamo fare colazione da Solros (chiuso la domenica e il lunedì) ma abbiamo trovato un cartello con indicato che era possibile solo bere caffè dato che il fornaio era influenzato.
Citybox Hotel ci ha salvato da un’esperienza negativa con Airbnb. È tutto digitalizzato, dal ritiro delle chiavi, all’utilizzo dell’ascensore, fino al check-out. Esperienza super!

Alla prossima avventura sul Blog Viaggi Insoliti!