Il maritozzo è il dolce romano per eccellenza. Negli ultimi anni ha spopolato anche fuori dalla Capitale, tant’è che città come Milano e non solo, sono ricche di locali che lo propongono tra le loro prelibatezze.
Ruffiano al punto da riuscire a conquistare anche chi è più restio alla panna, il maritozzo non è altro che un piccolo panino dolce aromatizzato, tagliato in due e farcito con un’abbondante quantità di panna montata.
Abbondante ho detto!
A quello tradizionale, l’originale, se ne sono aggiunte molteplici varietà: dal quaresimale, con uvetta e pinoli, a quello ispirato alla torta della nonna con crema di limone e pinoli, fino ai maritozzi salati.
Per il piacere del nostro palato abbiamo cosí deciso di fare un tour dei maritozzi. Rigorosamente tradizionale (salvo qualche eccezione, alla gola non si comanda). Ed ecco che inizia quindi il nostro viaggio, tra pasticcerie storiche e non solo.
BAR PASTICCERIA ROMOLI
Siamo in Viale Eritrea, dove la Pasticceria Romoli è da ben tre generazioni il bar di riferimento del quartiere. Storica pasticceria artigianale, era il 1952 quando il Signor Federico Romoli acquista il locale: scommessa ambiziosa vinta con successo. Il banco è sempre ricco di dolci (assolutamente da provare la Graziella). Impossibile entrare nel bar ed uscire senza aver acquistato almeno un maritozzo.
Il maritozzo della pasticceria Romoli nella sua forma sinuosa rappresenta alla perfezione l’ideale del dolce romano. Il panino è sublime: molto profumato all’olfatto, aromatizzato e saporito, al gusto ricorda il sapore del cornetto classico vuoto. Ricco di panna come vuole la tradizione, l’abbinamento è buono. A nostro avviso qui va premiato il sapore eccezionale del panino. Costo € 2,50.
PASTICCERIA STRABBIONI DAL 1888
Siamo in zona Sallustiano e non appena si varca l’ingresso si viene proiettati con la mente in quella che poteva essere l’atmosfera storica del bar. Bar concreto e senza fronzoli, a partire da fine gennaio 2024 accetta solo pagamenti con la carta. Ma veniamo al motivo della nostra visita, il maritozzo.
Dall’aspetto si differenzia subito dal classico maritozzo al quale siamo abituati. Questo è dovuto alla consistenza della panino che sembra un po’ più “panosa” rispetto al classico, con la parte esterna più coriacea [cit.]. All’olfatto il profumo è più neutro, non emana particolari aromi. Ma al palato sorprende piacevolmente. Decisamente ottima la panna, addolcita con abbondante zucchero a velo, che la rende ancora più sfiziosa. Prova superata per la Pasticceria Strabbioni dal 1988!
Costo € 2,50.
FARO – CAFFÈ SPECIALTY
Per gli amanti dello specialty coffee il Faro è sicuramente un punto di riferimento. Molto cosmopolita, frequentato da viaggiatori stranieri intenti a degustare la loro tazza di caffè monorigine comodamente seduti nei tavoli all’aperto, addentando club sandwich, ham and cheese toast o le altre offerte del menù. Il Faro è aperto dalle 8:00 alle 16:00, offrendo squisite colazioni, curiosi brunch, invitanti e originali pranzi.
Proseguendo il nostro tour dei maritozzi, qui abbiamo addirittura bissato. Maritozzo classico e Maricordo.
L’aspettativa che ruota intorno al maritozzo del Faro è alta, vista la fama che lo ha reso particolarmente conosciuto.
Il maritozzo tradizionale si caratterizza per il panino molto soffice, non spicca di particolari aromi, dal punto di vista del profumo all’olfatto risulta neutrale. Deliziosa è la panna, che lo arricchisce dandogli un sapore eccezionale.
A seguire è il momento del maricordo, un tuffo nel passato. La crema, buonissima, ricorda la classica torta della nonna. Crema di limone e pinoli decisamente super. Il panino, come nel caso del maritozzo tradizionale è soffice ma a nostra avviso un po’ asciutto, non particolarmente aromatizzato. Sta di fatto però che l’abbinamento tra crema e panino raggiunge la perfezione.
Costo € 3,00 maritozzo tradizionale e €3,50 il Maricordo.
PASTICCERIA MARINARI
Siamo in Piazza Santa Emerenziana e la Pasticceria Marinari dal 1950 combina tradizione e innovazione, ma anche raffinatezza, valori e sentimento.
Il banco è ricco di ogni prelibatezza, dalle monoporzioni (di dimensioni enormi!), ai cannoli, dai bignè alla ricca offerta di cioccolateria. E’ difficile resistere e uscire a mani vuote. Uno di tutto sarebbe la scelta perfetta, per fare il pieno di zuccheri. Siamo stati bravi e, resistendo a tutte le tentazioni, e sono tante, abbiamo preso un maritozzo.
Il maritozzo rispetta alla perfezione tutte le caratteristiche e requisiti del dolce romano. Il panino è soffice al punto giusto, all’olfatto piuttosto neutro, riempito da una ricca quantità di panna, come vuole la tradizione. Buono!
Costo € 3,00.
PASTICCERIA REGOLI
A pochi passi da Santa Maria Maggiore e Piazza Vittorio Emanuele si trova la Pasticceria Regoli, pasticceria artigianale fondata nel 1916 e ancora oggi gestita a livello famigliare dove “i profumi della tradizione si fondono con la passione dei pasticceri e i sapori sono ancora quelli di un tempo“. I dolci vengono prodotti seguendo le antiche ricette tradizionali. Regoli è famoso per il maritozzo. È facile trovare lunghe code di persone in attesa di accaparrarsi l’ultimo maritozzo per poi vedere la signora della pasticceria appendere alla vetrina il foglio “maritozzi terminati”. E allora che delusione! Consiglio? Ordinateli prima telefonicamente, farete lo stesso la coda ma almeno tornerete a casa soddisfatti.
Ma veniamo al punto della nostra visita: il maritozzo.
Abbiamo iniziato con il maritozzo quaresimale, del quale andiamo ghiotti. Aprendo il cabaret si viene folgorati da un profumo intenso e unico. Sublime, pazzesco, eccezionale. Non ci sono parole sufficienti per descriverne la bontà. Il sapore dell’uvetta e dei pinoli, che lo caratterizza si abbina alla perfezione a quello del panino e della panna. Possiamo svelare il nostro segreto: il maritozzo quaresimale di Regoli è il nostro preferito in assoluto.
Ottimo anche il maritozzo classico, enorme, gigante, ricco di panna, semplicemente perfetto.
E qual è il vostro preferito?
Alla prossima avventura sul Blog Viaggi Insoliti!